Il segretario generale Cavallaro: “Bene ha fatto la Fnsi, attraverso Carlo Parisi, a porsi a capo della denuncia”

Rete Kalabria, la Cisal: “Piena solidarietà ai giornalisti”

Francesco Cavallaro

VIBO VALENTIA – Esordio col piede sbagliato quello dell’editore di Publiemme nel mondo della emittenza televisiva che acquista Rete Kalabria e mette subito in crisi l’impegno, l’abnegazione e la qualità del lavoro svolto dai giornalisti di una testata che rappresenta uno dei punti fermi dell’orgoglio dell’informazione nella regione Calabria.
L’assurdo atteggiamento assunto da Domenico Maduli che da due mesi continua a lasciare, incredibilmente, fuori dalla porta le legittime istanze dei giornalisti che da 8 mesi non percepiscono la dovuta retribuzione spiega per lunghe linee quale intende essere il rapporto dell’editore con la forza lavoro di un’azienda che vuole essere il fiore all’occhiello di un territorio dove Rete Kalabria ha saputo interpretare le più attuali istanze di una popolazione che ha sempre creduto nel ruolo di un emittente che ha assolto con grande responsabilità e competenza alla funzione di portavoce dei problemi e dei più preminenti interessi sociali che angustiano la provincia di Vibo Valentia, favorendo un sistema competitivo a livello regionale.
Lo stato di agitazione e le conseguenti dieci giornate di sciopero promosse dai giornalisti di Rete Kalabria rappresentano le giuste motivazioni e la forma di reazione più legittima  rispetto al rifiuto dell’editore di mettersi in regola con i pagamenti arretrati ai giornalisti lavoratori.
Bene ha fatto la segreteria regionale della Federazione nazionale della stampa italiana e per essa il suo segretario e vice segretario nazionale della Fnsi, Carlo Parisi, cogliendo in pieno il giusto contenuto della protesta, a porsi a capo della denuncia stigmatizzando il comportamento dell’editore e di quanti con il loro atteggiamento penalizzano le legittime spettanze ed i diritti acquisiti dei giornalisti lavoratori.
Al direttore di Rete Kalabria Mimmo Famularo ed ai colleghi Alessio Bompasso, Loredana Colloca, Cristina Jannuzzi (eletta di recente fiduciaria di redazione) e Tonino Fortuna la più ampia solidarietà della Cisal provinciale, in particolare del suo Segretario Generale Francesco Cavallaro, che riconoscono ai lavoratori di Rete Kalabria ogni diritto ma soprattutto di rappresentare per il territorio di Vibo Valentia una più che prestigiosa  forza lavoro capace di tutelare e promuovere l’immagine di una società che ha avuto nell’attività dell’emittente vibonese uno dei suoi più eccellenti momenti di sviluppo.

Francesco Cavallaro
Segretario generale Cisal

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