Lo annuncia l’organizzatrice, Arianna Ciccone. Ma l’assessore regionale Bracco: “Proporrò alla Giunta di stanziare 100mila euro”

Stop al Festival del giornalismo di Perugia: niente soldi

Arianna Ciccone e il compagno Chris Potter

Nel 2013 l’ultima edizione del Festival

PERUGIA – La prossima edizione del Festival del giornalismo di Perugia non si terrà: lo annuncia l’organizzatrice, Arianna Ciccone, nel sito internet della manifestazione, con un articolo postato oggi dal titolo “Festival Internazionale del Giornalismo: stop at the top”: “I budget modesti di questi anni non sono più sostenibili”, spiega.
“Ci sono momenti – scrive, fra l’altro la Ciccone – in cui capisci che ti devi fermare. Che la vera forza, il vero coraggio è dire: grazie, ma no. È quello che è successo a me e a Chris (compagno nella vita della Ciccone, oltre che nell’organizzazione della kermesse di Perugia, ndr) con il Festival, una parte molto importante della nostra vita”.
“Per rispetto della fatica, dei sacrifici fatti, della magia e della bellezza di quello che abbiamo creato insieme alle persone che hanno lavorato con noi – spiega, ripercorrendo la storia della manifestazione – per rispetto di questo evento che, nonostante tutto, abbiamo portato avanti sempre con amore, dignità e umiltà, oggi abbiamo deciso di fermarci. Più il Festival cresceva, diventava importante e più, paradossalmente, diventava faticoso costruire il budget per realizzarlo. ‘Stop at the top’, dice spesso Chris. E ha ragione, se non ci sono le condizioni, e purtroppo non ci sono, bisogna fermarsi. Farlo nonostante tutto sarebbe un errore gravissimo. Il Festival deve continuare a crescere, a essere innovativo, a migliorare. I budget modesti di questi anni non sono più sostenibili. Fare il Festival a ogni costo pur di farlo, magari riducendo ospiti e giornate, non è accettabile. O si va avanti migliorando o ci si ferma”.
“Ci farà bene – osserva ancora – magari è solo una pausa di riflessione. Se le condizioni si ripresenteranno e saranno quelle giuste per realizzare una nuova edizione degna della storia del Festival, saremo pronti a ripartire. Ma oggi è il momento di dire no”. (Ansa)

L’ASSESSORE REGIONALE ALLA CULTURA: “PORTERO’ IN GIUNTA UNA DELIBERA PER STANZIARE CENTOMILA EURO”

PERUGIA – “Lunedì porterò in giunta regionale una delibera per lo stanziamento di una cifra che oscilli tra i 100 mila e i 120 mila euro”. Questa l’intenzione che l’assessore alla cultura della regione Umbria Fabrizio Felice Bracco, ha spiegato avere all’Asca in merito alla questione dell’International Journalism Festival per il quale, questa mattina, i due organizzatori Arianna Ciccone e Chris Potter hanno detto non esserci più le condizioni economiche per realizzare l’ottava edizione.
“La regione ha sempre sostenuto il festival”, ha detto Bracco, che ha spiegato che recentemente c’è stato un incontro proprio tra gli organizzatori e la presidente di regione Marini per discutere dei finziamenti e “al termine del quale – ha precisato Bracco – è stato riconfermato l’impegno della regione a sostenere con uno sforzo aggiuntivo l’edizione del 2014”.
Bracco ha voluto ricordare che ”l’Umbria è una piccola regione con poche risorse. Gli organizzatori vogliono certezze, ma per noi è difficile darle fino alla fine: dipende dalla legge di stabilità che deve ancora essere approvata”.
Inoltre, ha concluso Bracco, ”nel 2013 in regione la cultura ha avuto una decurtazione del 25% dovuta alla somma di tutti i tagli che si sono succeduti dal 2010 ad oggi”. (Asca)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *