Una delegazione di giornalisti della Rpc ha incontrato il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi

“Cari cinesi, la libertà di stampa non ha confini”

Il capo delegazione Sikun Du con Franco Siddi

ROMA – Una delegazione di giornalisti della Repubblica popolare cinese, aderenti alla All China Journalist Association, si sono incontrati con i vertici della Fnsi. Al centro dei colloqui la reciproca situazione del sistema dei media nei propri paesi e la valutazione di ulteriori scambi di informazioni e di esperienze professionali. Il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, nel ricevere la folta delegazioni di colleghi stranieri, rappresentanti delle maggiori testate della carta stampata e delle emittenti radio-televisive, ha ricordato le gravi difficoltà in cui versa oggi l’informazione nel nostro paese a causa della profonda crisi economica che ha investito il mondo industriale in questi anni e per i continui tentativi, di importanti poteri economici e politici, di condizionale il lavoro giornalistico in Italia.
Il segretario Siddi ha, inoltre, posto l’accento sulla battaglia che la Fnsi sta combattendo da anni contro le interferenze sulla formazione delle notizie e per una informazione etica. Un impegno questo che è diventato un obiettivo anche del sindacato internazionale ed europeo dei giornalisti di cui Franco Siddi e Roberto Natale (presidente Fnsi) sono membri, rispettivamente del Comitato esecutivo di Ifj e di Efj.  Un punto essenziale al centro dei colloqui è stato il tema dei diritti umani.
Il capo delegazione cinese, il collega Sikun Du, direttore della più importante radio cinese Cnr (China National Radio, che proprio in questi giorni festeggia il suo sessantesimo anno di vita) nel rispondere alle sollecitazioni del segretario generale della Fnsi ha tratteggiato lo stato dell’informazione nel suo Paese ricordando come già da anni il sistema dei media in Cina sta sempre più avvicinandosi alle esigenze di una società in veloce e tumultuoso cambiamento tenendo in massima considerazione tutti i temi enunciati: da quelli più specificatamente professionali e contrattuali a quelli più squisitamente etici come appunto la battaglia per la strenua difesa dei diritti fondamentali dell’uomo.
L’incontro si è concluso con l’impegno a sviluppare i rapporti tra organismi dei giornalisti dei due paesi e ad approfondire soprattutto i temi della sicurezza del lavoro e la nuova apertura verso la tutela dei diritti umani in un confronto anche con la Ifj sugli standard di un giornalismo etico, libero ed indipendente. La libertà di stampa non deve avere confini. La delegazione ha incontrato questa mattina il presidente del Senato, Renato Schifani, e nelle prossime giornate avrà incontri con alcune importanti redazioni tra cui quelle del Tg3, della Repubblica e del Gazzettino di Venezia.

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