Paolo Ficara
BERGAMO – Paolo Ficara, 38 anni, fondatore dell’emittente televisiva “Play Tv”, è morto giovedì sera, stroncato da un infarto. La tragedia è avvenuta giovedì scorso, verso le 22.30, nell’area di sosta della stazione di servizio «Brembo» di Osio Sopra, in provincia di Bergamo, sull’autostrada A4 che collega Milano a Brescia, in direzione di quest’ultima.
Paolo Ficara, che viaggiava da solo per far rientro a casa, era appena sceso dalla propria autovettura per fumarsi una sigaretta, quando è stato colto da malore stramazzando a terra. Vano ogni tentativo di rianimazione da parte dei medici del 118, chiamati immediatamente dagli uomini della Polizia Stradale avvertiti da alcuni automobilisti che hanno assistito alla tragedia.
Nato a Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria, a 23 anni si era trasferito in Lombardia e risiedeva a Seriate (Bergamo). A 23 anni, infatti, si era trasferito a Bergamo assieme a Santo Trimboli, un altro reggino editore del settimanale di inserzioni gratuite “Il Mercatone”. Assieme a lui ha sviluppato una serie di attività editoriali legale agli annunci economici, prima del grande salto televisivo che, nell’aprile 2004, ha portato alla nascita della “Tv delle Passioni”, ovvero di Play TV, emittente televisiva satellitare privata, attiva sul canale 869 del bouquet di Sky, oltre che canale libero e trasmesso in chiaro.
Un’importante realtà televisiva dotata di studi televisivi adibiti per le riprese, quattro regie mobili e tutte le attrezzature necessarie per realizzare qualsiasi tipo di ripresa, sia interna sia esterna. L
’emittente, che trasmette da Milano, Roma, Palermo e Reggio Calabria, è edita dalla Holding Multi Media srl presieduta da Santo Trimboli e diretta dal giornalista reggino Gianni Citra. Paolo Ficara ne era vice presidente.
