Corecom Calabria, realtà a tutela del cittadino

Bilancio positivo per il Comitato regionale guidato da Rotta, Cileone e Santacroce

Il presidente del Corecom Calabria, Pino Rotta, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Campanella

REGGIO CALABRIA – Bilancio più che positivo per il Corecom Calabria nel primo anno di attività della gestione affidata al presidente Pino Rotta al vicepresidente Massimiliano Cileone ed al segretario Frank Mario Santacroce. Nel corso di una conferenza stampa, nella Sala Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria, sono stati illustrati gli aspetti istituzionali e tecnico amministrativi delle attività svolte ed il sistema delle comunicazioni in Calabria. Dopo la lettura dei messaggi di saluto del ministro dell’Interno Marco Minniti, delle autorità regionali, dei rettori delle tre Università calabresi e del presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, trattenuto a Roma per sopravvenuti impegni, la Relazione annuale è stata illustrata dal presidente Rotta al tavolo dei relatori con il dirigente Rosario Carnevale e la responsabile dell’Ufficio Ispettivo di Agcom e dei rapporti con i Corecom, Ivana Nasti.
Un primo anno di attività “che – ha spiegato Pino Rotta – ha visto il comitato impegnato, nei primi sei mesi, a recuperare i ritardi dovuti alla vacatio di circa un anno e mezzo e dare attuazione agli atti obbligatori derivanti dalle disposizioni Agcom ed alle attività di esclusiva competenza del Comitato”.

“All’atto del nostro insediamento – ha spiegato il presidente del Corecom Calabria – eravamo pienamente consapevoli delle responsabilità e del lavoro che ci stava attendendo, sancito con un atto di impegno sottoscritto con l’Agcom, a sanare entro sei mesi tutti gli atti inevasi, azzerando tutto l’arretrato, in particolare quello relativo alla delega in materia di definizione delle controversie con i gestori delle telecomunicazioni. Un piano che l’Agcom aveva accettato con riserva. Riserva sciolta nel mese di novembre dopo una ispezione puntualmente arrivata e superata con esiti ampiamente positivi formalmente documentati”.
Tra le attività citate da Rotta, l’approvazione delle graduatorie per i contributi alle Tv locali, il protocollo di collaborazione con il Sindacato dei giornalisti, firmato con il segretario generale aggiunto della Fnsi, Carlo Parisi, e quello con la Facoltà di Ingegneria dell’Università Mediterranea, rappresentata dal prof. Carlo Morabito, per gli stage formativi degli studenti al Corecom, nell’ambito del rilevamento dell’elettrosmog e l’attività già intrapresa nella webeducation e cyberbullismo in collaborazione con le scuole e gli ordini professionali. Punta di diamante dei primi sei mesi di attività è senza dubbio il decentramento territoriale, già operativo, delle conciliazioni in videoconferenza con i gestori di telecomunicazione, realizzato con la stipula di dieci convenzioni con Comuni e Provincie sull’intero territorio regionale, che ridurrà tempi e costi a carico degli utenti. Non sono mancati riferimenti espliciti ai fattori frenanti dell’attività del Corecom.
“Una forte criticità – ha sottolineato Rotta – è rappresentata dalla carenza di organico, che rappresenta forse la sfida più impegnativa, ma dalla quale usciremo, speriamo presto e con la collaborazione della Presidenza del Consiglio”. Un giudizio molto positivo è venuto dalla dirigente dell’Agcom, Ivana Nasti, secondo la quale “quello di oggi non è solo un bilancio, ma anche una prospettiva sui prossimi mesi di lavoro del Corecom Calabria, con il quale si è consolidata una leale collaborazione, di supporto reciproco nelle attività a tutela del cittadino”. (giornalistitalia.it)