A Susan Mohammadkani Ghissyanad, più volte arrestata per difendere la libertà di stampa, il riconoscimento del Gruppo

Premio Alpi: Unicredit sceglie una giornalista iraniana

Susan Mohammadkani Ghissyanad

RICCIONE (Rimini) – Una giovane giornalista e scrittrice iraniana, Susan Mohammadkani Ghissyanad, si è aggiudicata quest’anno lo speciale riconoscimento UniCredit nell’ambito del premio giornalistico Ilaria Alpi, al via oggi a Riccione.
Vittima di repressione per aver voluto esercitare il diritto ad una stampa libera nel suo Paese, è stata detenuta a più riprese nel 2010 e nel 2011. Per non scendere a compromessi con il regime di Teheran, ha alla fine deciso di chiedere asilo politico in Francia, dove è stata accolta dalla Maison des Journalistes, che l’ha sostenuta, ospitata ed accompagnata nel suo percorso d’esilio.
UniCredit, come spiega in una nota, insieme alla direzione del Premio e all’Associazione Ilaria Alpi, ha deciso di premiarla in quanto esempio virtuoso di professionista coraggiosa alla ricerca costante della verità, testimone del valore della libertà di stampa cui ha sacrificato la propria libertà personale, abbandonando il proprio Paese e la propria famiglia, per un fine superiore: raccontare alla sua gente e al mondo intero storie vere di diritti calpestati e dignità annullate per bolla governativa.
“Il premio che abbiamo deciso di consegnare alla giornalista iraniana Susan Mohammadkani Ghissyanad – spiega Renato Vichi, responsabile Media Relations Italy UniCredit – è un segnale preciso che il nostro Gruppo riconosce a chi, come Ilaria Alpi, non si ferma di fronte a minacce e violenze pur di poter dare la propria testimonianza sulla realtà. Perchè non sia nascosta o distorta dalla censura; perchè – se rivelata – possa essere cambiata quando calpesta i diritti trasformando gli uomini in servi dei regimi”. (Asca)

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