Il presidente dell’Adepp e dell’Inpgi, Andrea Camporese, ha incontrato il vicepresidente della Commissione Europea

Libere professioni: l’Action Plan diventa operativo

Antonio Tajani

Andrea Camporese

ROMA – Le future iniziative della Commissione Europea in favore dei liberi professionisti, presentate nel Piano d’azione “Imprenditoria 2020” sono state al centro di un incontro tra il vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, e il presidente dell’Associazione Italiana degli Enti di Previdenza Privata, Andrea Camporese.
Nella riunione, svoltasi presso l’Ufficio di Rappresentanza della Commissione Europea a Roma, Camporese ha espresso vivo apprezzamento per la volontà dell’Unione Europea di studiare soluzioni su misura per una categoria essenziale per la crescita della nostra economia e ha espresso disponibilità a collaborare con la Commissione europea, fornendo il contributo dell’Adepp.
Da parte sua, Tajani ha sottolineato che “l’Europa deve valorizzare di più e meglio il ruolo dei liberi professionisti. Si tratta – ha spiegato il vicepresidente della Commissione Europea – di imprese che fanno della prestazione intellettuale il loro aspetto caratterizzante ma che come tutte le imprese affrontano oggi sfide difficili come l’internazionalizzazione, l’accesso la credito, la semplificazione. Il gruppo di lavoro che istituirò a breve – ha concluso Tajani – punta a identificare problemi concreti, dando risposte efficaci. Accolgo, quindi, con piacere la disponibilità dell’Adepp a collaborare con me e con la Commissione Europea in questa iniziativa”.
“Il gruppo di lavoro sulle libere professioni al quale sia l’Adepp sia Eurelpro parteciperanno, rappresentando le problematiche già accettate dalla Commissione Europea in sede di consultazione sull’Action Plan, partirà entro un mese. Andrea Camporese, ha commentato che l’incontro avvenuto con il commissario europeo, Antonio Tajani, è stato “molto positivo ed ha messo al centro le sfide economiche che interessano oggi i professionisti schiacciati dalla grave crisi che sta attraversando l’Europa e il nostro Paese. Un colloquio non solo politico ma teso a definire una road map di iniziative”.
“Spetterà al gruppo di lavoro – ha spiegato il presidente dell’Adepp – analizzare le barriere relative alla mobilità, con particolare riferimento ai diversi regimi fiscali, le politiche utili per l’accesso al credito, al sostegno all’internazionalizzazione e all’innovazione tecnologica di un settore dell’economia fondamentale per la competitività e la crescita del nostro Paese”.
“Il vice presidente Tajani – ha concluso Camporese – ha dato la sua disponibilità ad organizzare in primavera un evento a livello europeo per mettere a confronto le diverse realtà, per individuare proposte operative in linea con le priorità tracciate dall’Action Plan e quindi programmi e progetti di finanziamento per rafforzare e rilanciare le libere professioni”.
L’Adepp e Tajani hanno, quindi, concordato sulla necessità che le proposte che emergeranno dal gruppo di lavoro diano vita alla Carta Europea delle Libere Professioni.

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