ISTANBUL (Turchia) – La Turchia detiene il record mondiale di giornalisti in carcere, più che in Cina, in Iran o in Eritrea, confermando di essere il Paese con “una delle più grandi repressioni della libertà di stampa nella storia recente ‘condotta’ dal primo ministro Recep Tayyip Erdogan”.Lo denuncia un rapporto reso pubblico oggi dal Cpj, il Comitato per la Protezione dei Giornalisti.
L’organizzazione di New York ha valutato i casi dei 76 giornalisti detenuti al 1 agosto 2012, affermando che di questi “almeno 61 sono stati carcerati per ragioni collegate con quanto avevano scritto”. (Asca-Afp)
