Vietate foto e riprese tv in Aula e nelle vicine pertinenze. Il presidente del Consiglio regionale, Cecchetti: “Oggi giornata test”

Regione Lombardia: nuove regole per stampa e fotografi

MILANO – “Ci sono stati apprezzamenti e qualche lamentela. Oggi è stata una giornata-test. Ribadisco che siamo in una fase sperimentale. Già nei prossimi giorni, però, convocherò ancora i rappresentanti dei cineoperatori e dei fotografi per cercare, insieme a loro e a tutta la categoria dei giornalisti, le soluzioni più idonee per garantire alla stampa di fare il proprio mestiere senza che questo intralci il lavoro d’Aula, come avviene in tutte le Assemblee legislative regionali e nazionali”.
Così il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), interviene sulle nuove disposizioni che regolano l’accesso all’Aula per operatori televisivi e fotografi in vigore da oggi.
Il Nuovo Regolamento deciso dall’Ufficio di Presidenza, vieta le fotografie (anche con i cellulari) e le riprese televisive nella zona antistante la buvette e le vicine pertinenze dell’Aula.
Per cineoperatori e fotografi è stato ricavato, infatti, uno spazio apposito nelle vicinanze del banco firme, in modo da consentire loro di scattare fotografie ed effettuare riprese in concomitanza dell’arrivo dei Consiglieri e degli Assessori prima dell’inizio dei lavori d’Aula.
Per assistere alla seduta di Consiglio, cameraman e fotografi devono ora accedere dall’ingresso di via Pirelli e possono stazionare esclusivamente negli spazi che sono stati ricavati nella tribuna riservata al pubblico.
Cambia anche la sala stampa: d’ora in poi le interviste e le conferenza stampa, durante i lavori d’Aula, si svolgeranno solamente nella Sala “Gio’ Ponti”, situata al primo piano di Palazzo Pirelli.
“Gli uffici – ha aggiunto il Presidente Cecchetti – stanno studiando anche il sistema per velocizzare gli accreditamenti e gli ingressi dei rappresentanti dei media. Per i vincoli di protezione di Palazzo Pirelli non è possibile attuare interventi sulle strutture esistenti, quindi dobbiamo ragionare con la logistica attuale e procedere, con il contributo di tutti, per trovare una soluzione definitiva e condivisa. Nei prossimi giorni al riguardo – ha concluso Cecchetti – incontrerò anche la Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia Letizia Gonzales”. (Asca)

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