
“Un processo – si legge in una nota – di cui a tutt’oggi non sono ancora chiari le modalità e i supposti benefici, ma chiarissimi i danni per la qualità dell’informazione”.
“I giornalisti – si legge ancora – chiedono all’Azienda di ritirare il piano di cessione delle sedi regionali Videotime, e la invitano a concentrare gli sforzi sull’informazione, in un momento tanto delicato come quello che il Paese sta vivendo.
Per questo motivo i giornalisti Mediaset chiedono all’azienda di incontrare con urgenza – non oltre la prossima settimana – i cdr per fare chiarezza sulle prospettive e sugli obiettivi. Noi crediamo in progetti editoriali e non in operazioni finanziarie”.
I giornalisti Mediaset esprimono “piena solidarietà ai lavoratori di Videotime e dichiarano lo stato di agitazione”. (Ansa).
“I giornalisti – si legge ancora – chiedono all’Azienda di ritirare il piano di cessione delle sedi regionali Videotime, e la invitano a concentrare gli sforzi sull’informazione, in un momento tanto delicato come quello che il Paese sta vivendo.
Per questo motivo i giornalisti Mediaset chiedono all’azienda di incontrare con urgenza – non oltre la prossima settimana – i cdr per fare chiarezza sulle prospettive e sugli obiettivi. Noi crediamo in progetti editoriali e non in operazioni finanziarie”.
I giornalisti Mediaset esprimono “piena solidarietà ai lavoratori di Videotime e dichiarano lo stato di agitazione”. (Ansa).