Enzo Carra
ROMA – “La settimana prossima la proposta di legge sull’equo compenso per il precariato giornalistico sarà legge.
Con l’arrivo del sospirato parere positivo da parte del governo, la commissione Cultura della Camera licenzierà definitivamente il testo in sede legislativa”. A renderlo noto sul suo blog, è il deputato Enzo Carra (Udc), relatore e primo firmatario della proposta di legge sull’equo compenso per il precariato giornalistico.
L’8 marzo scorso era stato lo stesso deputato ad annunciare il parere positivo del Governo sulla proposta di legge 3555 sull’equo compenso per i giornalisti freelance e collaboratori autonomi.
Già in quella occasione, nel commentare positivamente la notizia, la Federazione Nazionale della Stampa ha sottolineato che “la proposta di legge sull’equo compenso porta, finalmente, sui giusti binari una questione rilevante per la dignità del lavoro giornalistico tutto e per la libertà dell’informazione”.
Per i giornalisti chiamati a prestazioni di lavoro autonomo, la legge sull’equo compenso è, infatti, “una misura indispensabile di giustizia retributiva e serve a garantire le giuste tutele di libertà economica e morale e di indipendenza a migliaia di collaboratori che tanto danno al giornalismo ma che oggi sono costretti, per paura di perdere anche piccoli compensi, a vivere sotto pressioni ingiuste e scorrette”.
