Senatore del Partito della Libertà, era stato arrestato nel 1993 per bancarotta fraudolenta

E’ Ciarrapico l’editore accusato della maxitruffa

Giuseppe Ciarrapico

ROMA – E’ il senatore del Pdl, Giuseppe Ciarrapico, l’editore della Ciociaria accusato dalla Guardia di Finanza di aver creato due cooperative editoriali per ricevere indebitamente contributi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, realizzando una truffa da oltre 45 milioni di euro ai danni dell’erario. Nato a Roma, 77 anni, Ciarrapico, negli anni Ottanta, è stato gestore delle Terme di Fiuggi e presidente dell’A.S. Roma dal 1991 al 1993, quando fu costretto a mollare a causa dell’arresto per bancarotta fraudolenta.
Cresciuto in Ciociaria, da giovane è stato un simpatizzante fascista prima di approdare alla Dc, vicino a Giulio Andreotti ma anche del segretario del Msi, Giorgio Almirante. Proprietario di una tipografia a Cassino, ha cominciato la sua carriera di editore stampando i manifesti del Msi e libri sul fascismo.
In campo editoriale  ha avuto partecipazioni e creato i quotidiani locali Ciociaria Oggi, Latina Oggi, Nuovo Oggi Molise, Nuovo Oggi Castelli, Nuovo Oggi Guidonia e Nuovo Oggi Viterbo, che fanno capo alle società editoriali Nuovo Oggi srl ed Editoriale Oggi srl. Negli anni Novanta aveva tentato anche la carta siciliana Oggi Sicilia, ma l’avventura è durata appena tre anni.

https://www.giornalisticalabria.it/2011/07/18/contributi-all’editoria-megatruffa-a-frosinone/

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