
Andrea Camporese
La drammatica crisi che ha attraversato il settore dell’editoria ha creato inevitabili difficoltà in tutto il sistema con ripercussioni sull’occupazione giornalistica e sugli assetti previdenziali. Ciò nonostante, i conti dell’Inpgi, l’Istituto di Previdenza dei Giornalisti Italiani, continuano a testimoniarne la solidità e a garantirne, anche per il futuro, la tipicità della professione. E’ questa la sintetica conclusione che si può trarre dall’odierna approvazione da parte del Consiglio Generale dell’Istituto del bilancio preventivo 2011 e del preconsuntivo di bilancio dell’anno in corso.
Questi positivi risultati sono stati raggiunti grazie alla somma di due fattori: da una parte la buona gestione amministrativa e la guida capace del presidente Andrea Camporese, dall’altra la cura persistente posta dalla Federazione Nazionale della Stampa, anche in occasione delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro, sia nel confronto con gli editori che in quello con il Governo, per favorire un sistema di socialità partecipato. Con l’intervento finanziario conseguito per via legislativa e con il contributo del 30% a carico degli editori a parziale copertura degli oneri derivanti dai prepensionamenti, ottenuto a conclusione della trattativa contrattuale, l’impatto della crisi sui conti dell’Istituto di Previdenza è stato affrontato senza conseguenze traumatiche. Nonostante gli importanti risultati ottenuti, la crisi di settore non è ancora risolta e per questo occorre non abbassare la guardia e mettere in campo nuove iniziative che possano continuare ad assicurare la specificità dell’Inpgi e l’eccellenza delle sue prestazioni.
Per il raggiungimento di questi obiettivi, Fieg ed Fnsi, sulla base delle facoltà attribuite loro dalla legge di privatizzazione dell’ente, si sono formalmente impegnati a definire entro il primo semestre 2011 e nel contesto della contrattazione collettiva nazionale le determinazioni necessarie per garantire l’equilibrio di gestione dell’Istituto. Sempre con questo spirito di operoso confronto è stata raggiunta un’intesa tra Inpgi, Fnsi e Fieg, rappresentata dal responsabile delle relazioni sindacali, Alberto Donati, che consentirà di alimentare il fondo ex fissa, in modo da accelerare notevolmente i tempi di attesa per tutti i colleghi che hanno cessato il rapporto di lavoro per pensionamento.
Dunque, grande soddisfazione per lo sforzo compiuto da tutte le parti ed un sentito ringraziamento al presidente dell’Inpgi, Andrea Camporese, che ha confermato, da parte sua, la volontà dell’Istituto di impegnarsi a garantire gli assetti di welfare della categoria.