Roberto Maroni
ROMA – Il centrodestra non molla la presa sul duo Saviano-Fazio: il ministro dell’Interno Roberto Maroni, dopo aver ottenuto una sorta di marcia indietro del dirigente di Raitre, Loris Mazzetti (aveva detto: niente spazio in trasmissione, ci quereli se vuole) otterrà anche la replica all’interno di “Vieni via con me”, forse già lunedì prossimo.
Ieri pomeriggio il direttore di Raitre, Paolo Ruffini, ha incontrato il direttore generale Mauro Masi, ma l’incidente è scoppiato in Parlamento, dove i membri di centrodestra del Cda della Rai hanno disertato l’audizione in commissione di Vigilanza, costringendo il presidente Sergio Zavoli ad annullare la seduta e a commentare: “Gesto grave che lede la funzione del Parlamento”.
Ufficialmente i cinque consiglieri di maggioranza si sono giustificati con “impegni inderogabili”, ma la loro assenza, mandando a vuoto la seduta della commissione, ha impedito che un organismo parlamentare si pronunciasse sulla questione, lasciando quindi mano libera a Masi per imporre la soluzione auspicata dalla Lega e dal centrodestra: la presenza di Maroni in trasmissione.
Cosa vuole replicare?
Sul “Fatto” di oggi Lucia Annunziata ha annunciato la partecipazione di Maroni alla trasmissione “In Mezz’ora”; mi auguro che la trasmissione sia all’altezza delle puntate che hanno avuto come ospiti i lavoratori della Fiat ed il Pm Fiorillo (spero che il cognome è esatto).