
Vittorio Feltri
ROMA – I giornalisti dell’area di centrodestra accusano in particolare il Pdl di averli lasciati soli di fronte al tentativo da parte della sinistra, via via sempre più palese dicono, di “voler tappare la bocca alla stampa di centrodestra”. Non è un appuntamento tutto rose e fiori quello che è stato organizzato oggi dal Popolo della libertà a Roma, con in sostanza l’obiettivo di portare solidarietà ai giornalisti cosiddetti di “area”.
Dopo che il coordinatore del Pdl Sandro Bondi, con a fianco Daniela Santanchè, aveva aperto il dibattito ed elogiato “l’idea alta di informazione, la vera libertà di stampa che caratterizza” i giornalisti di centrodestra, immediate sono arrivate le repliche, non proprio benevole degli ospiti del dibattito: Vittorio Feltri, Augusto Minzolini e Maurizio Belpietro. Le parole dei tre direttori sono state particolarmente critiche nei confronti del governo e della maggioranza.
La parte conclusiva dell’ultimo intervento, quello del direttore di Libero, Belpietro, riassume forse i sentimenti di una parte dei giornalisti di centrodestra: “Se volete che la cricca dell’informazione di sinistra, composta da magistrati e dall’ordine dei giornalisti, vi tappi la bocca, tenetevela. E’ un problema vostro!”.
Sulla Rai, invece, Vittorio Feltri ha detto: “Se potessi, la disintegrerei”. Secondo il direttore editoriale de Il Giornale, infatti,”la Rai andrebbe affidata a privati che sappiano trasformarla in azienda vera. Il solo fatto che la Rai abbia 12-13mila dipendenti è uno scandalo”.