Annozero torna domani su Raidue - Il giornalista: "Rifiuterò ogni imposizione"

Santoro: “Né ingerenze, né limitazioni”

Michele Santoro

ROMA – ”Non possiamo accettare ingerenze esterne, nè limitazioni alla libertà di espressione. Se ci saranno tentativi di impormi regole in contrasto con la libertà di espressione mi rifiuterò di applicarle. Io non ho paura”. Lo ha detto Michele Santoro, presentando la nuova stagione di “Annozero”, in onda da domani sera su Raidue.

Santoro ha precisato, inoltre, che il contratto di Vauro è stato firmato mentre non ancora quello di Marco Travaglio.
”Aspetto di vedere la trasmissione”. E’ il laconico commento del presidente della Rai, Paolo Garimberti, ai giornalisti che gli domandavano, a margine del Prix Italia, un commento sulla nuova stagione di Annozero.
”Rispetto Santoro, è un grande giornalista, viva il suo 20% di share”. Così il direttore di Rai 2, Massimo Liofredi, ha, invece, commentato la trasmissione ammiraglia della rete che prenderà  il via domani con il titolo confermato di ”Annozero”, anziché, come si era ipotizzato, ”Spazio Santoro/Annozero”).
A proposito dei contratti ancora in sospeso per la trasmissione del giornalista, Liofredi ha detto: ”Tutto ciò che rimane sul tavolo del direttore generale riguarda lui decidere, io non posso entrare su questa scelta”.

Quanto, infine, alla recente circolare del direttore generale Mauro Masi sul pluralismo, Liofredi ha osservato: ”Nessuno può contestare una circolare del direttore generale. Lui è il capo azienda e siamo tenuti a rispettarla”.
Infine, per il consigliere d’amministrazione della Rai, Nino Rizzo Nervo, “le circolari del direttore generale della Rai, come quella sulle scalette dei programmi da sottoporre preventivamente alla sua attenzione, sono inapplicabili sia in termini di diritti sia praticamente: creano solo equivoci e si rischia di coprirsi di ridicolo”. Rizzo Nervo, nel dare il proprio sostegno a Michele Santoro, che ha annunciato l’intenzione di ignorare la circolare, ha sottolineato che “la polemica sul programma è stata creata ad arte dall’azienda per far parlare di Annozero e far si che Santoro faccia il botto di ascolti”.

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