Misri Khan Orakzai, presidente del Sindacato dei giornalisti Hangu, assassinato stamane in Pakistan

In Pakistan ucciso un altro giornalista

Misri Khan Orakzai

HANGU (Pakistan) – Un altro giornalista ucciso. Misri Khan Orakzai, presidente del Sindacato dei giornalisti Hangu (HUJ), è stato ucciso stamani, davanti al circolo della stampa di Hangu, nella regione tribale di Kurram, in Pakistan.
Considerato il fondatore del giornalismo ad Hangu, Misri Khan Orakzai scriveva per un giornale in lingua hurdu e, recentemente, aveva scritto articoli contro talebani e miliziani islamici. In circa vent’anni di carriera giornalistica, Misri Khan Orakzai è sempre rimasto fedele ai principi fondamentali della sua professione.
In diverse occasioni, è stato perseguitato da persone influenti che non hanno esitato a corrompere alcuni funzionari governativi.
La sua agenzia di stampa, News Agency, unica fonte di informazione della città, ubicata nella zona del mercato principale, è stata più volte data alle fiamme da uomini rimasti ignoti.  Nella zona trovano rifugio numerose bande di miliziani che, dopo gli attacchi in suolo afghano, spadroneggiano sulla popolazione locale.
In rivolta i giornalisti del Paese, che accusano le forze di sicurezza di non garantire protezione agli operatori dell’informazione. “L’eredità che ci ha lasciato – assicurano, però, i colleghi – ci aiuterà a batterci per la libertà di stampa”.

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