La Fnsi solidale con la famiglia ed i colleghi di Giolias ed il Sindacato dei giornalisti di Atene

Lotta senza tregua contro la violenza

Suscita sgomento l’assassinio in Grecia del collega Sokratis Giolias. Gli inquirenti ancora non indicano una pista precisa (terrorismo o mafia) ma tutte le circostanze – valutate anche dal Sindacato dei giornalisti greci – propenderebbero per un agguato preparato con pratiche terroristiche e studiato meticolosamente in tutte le sue parti da menti fredde e spietate. Una catena di violenze e omicidi che sta insanguinando il Paese ellenico anche attraverso inquietanti intrecci tra criminalità affaristica ed eversiva sulla quale il collega barbaramente ucciso andava scrivendo e denunciando con il suo giornalismo investigativo. Preoccupa, tra l’altro, il fatto che, secondo quanto afferma la polizia, siano state usate armi già utilizzate dalla organizzazione terroristica “Setta dei rivoluzionari”.

La Fnsi è vicina ai parenti dei colleghi, alla Ifj ed è solidale con il Sindacato dei giornalisti di Atene anche nel far sentire l’appello del sindacalismo internazionale di categoria per una lotta senza tregua contro la violenza e gli assassini di giornalisti che sono al servizio dell’opinione pubblica per una informazione indipendente e pulita.

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