I parlamentari dell'Italia dei Valori aderiscono alla manifestazione Fnsi del 1° luglio contro la legge bavaglio

“Ci faremo arrestare con giornalisti ed editori”

Leoluca Orlando

ROMA (Asca) – ”Ci faremo arrestare tutti. Noi parlamentari dell’Italia dei Valori, infatti, siamo pronti ad altre azioni eclatanti. Non ci limiteremo ad occupare l’Aula, come è avvenuto a palazzo Madama. Non lasceremo soli gli editori, i giornalisti e i magistrati. Se passerà  la legge criminogena, il bavaglio alle intercettazioni, di fatto sarà abolito l’articolo 21 della Costituzione e sarà limitata gravemente l’obbligatorietà dell’azione penale. Tutto cià a danno della sicurezza degli italiani, sicurezza svenduta da questo governo per proteggere la cricca e i Brancher di turno”.

Lo afferma in una nota il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ”La Costituzione è in serio pericolo – aggiunge Orlando – ci appelliamo al presidente della Repubblica, estremo baluardo della legalità costituzionale e garante della Carta, affinché protegga il Paese da questa sciagura che farebbe tornare l’Italia ai tempi del fascismo. Organismi europei, l’amministrazione statunitense, giudici antimafia, giornalisti di ogni orientamento, editori e intellettuali – conclude Orlando – hanno censurato questo vergognoso disegno di legge che serve solo a proteggere i criminali, gli stupratori e i pedofili. Il primo luglio saremo in piazza per tutte queste ragioni e per dire che il progetto eversivo non passerà”.

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