Lo ha ribadito il segretario generale della Fnsi in un incontro a Matera, insieme al presidente dell’Inpgi Camporese

Siddi: “Il lavoro autonomo è centrale per la categoria”

Franco Siddi

Andrea Camporese

MATERA – Per favorire l’aggiornamento dei giornalisti freelance si è tenuta ieri a Matera una giornata dedicata all’attività libero-professionale nel campo giornalistico.
Sala gremita da oltre cento persone provenienti dalla Puglia e dalla Basilicata, per lo più colleghi giornalisti freelance, che volevano conoscere lo stato di avanzamento delle leggi e delle norme di loro stretto interesse nonché lo stato delle trattative sindacali tra Fnsi e Fieg sul rinnovo del contratto di lavoro.
E proprio su questo è intervenuto il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, ricordando gli sforzi che ogni giorno fa il Sindacato per migliorare le tutele delle migliaia di giornalisti che svolgono attività autonoma.
“Con gli editori – ha detto Siddi – abbiamo cominciato a delineare il perimetro tra il lavoro autonomo e quello dipendente. C’è necessità di rivedere alcune leggi e alcune norme previdenziali, come ad esempio la distinzione tra co.co.co, lavoro autonomo e prestazione occasionale. Ci vuole una semplificazione – ha sostenuto il Segretario Fnsi – e questa battaglia la stiamo sostenendo nella trattativa contrattuale , che continuerà anche mercoledì 30 ottobre prossimo. Purtroppo gli editori cercano di sfuggire al tema ma noi li incalzeremo perché il lavoro, la tutela e la dignità di questi colleghi sono centrali per la nostra categoria”.
Sullo stesso argomento è entrato nel vivo anche il presidente dell’Inpgi, Andrea Camporese, ricordando gli sforzi che l’Istituto ha fatto, e continua a fare, per le tutele supplementari, come per malattia, maternità ed altro, e per la semplificazione delle aliquote previdenziali per i giornalisti autonomi (co.co.co, partita iva e prestazione occasionale).
Il dibattito tra tecnico, dottori commercialisti, esperti contabili e giornalisti è stato coordinato da Raffaele Lorusso, presidente dell’Assostampa pugliese.

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