
Xavier Niel
ROMA – “Non esistono soluzioni miracolo per la carta stampata. Sull’informazione grezza Internet gratuito vincerà sempre, ma quando sui fatti si cerca l’analisi allora le persone sono disponibili a pagare”. Lo dice in un’intervista a Repubblica Xavier Niel, azionista di maggioranza di Le Monde.
“Oggi Le Monde vende più di 45 anni fa”, spiega, e nonostante il calo della pubblicità la “versione elettronica del giornale è redditizia”, anche grazie alla formula che ai contenuti gratuiti offre pure quelli a pagamento. L’editore plaude all’E-G8 che si è appena concluso a Parigi: “Il governo americano si è sempre interessato a Internet – dice – ma per la prima volta lo fa anche un governo europeo.
Oggi esistono problematiche mondiali che si tenta invano di risolvere al livello locale. Penso al finanziamento, all’innovazione, alla saturazione della Rete, alla globalizzazione dei contenuti. Riunire 8 Paesi intorno a questi temi è già un buon inizio”. Nella rete, spiega, non c’é “incivilità”, ma “un luogo di democrazia, che protegge dai rischi di tirannia e dai poteri deviati in molti Paesi. La gente comunica senza controlli: forse è questo che spaventa i governi”.
In tema di pirateria online, alla legge Hadopi – voluta da Sarkozy e che sospende l’abbonamento a Internet per chi scarica file senza pagare i diritti d’autore – Niel “contesta” proprio questa formula sanzionatoria, che definisce “liberticida”: “Se parcheggio male l’automobile, non mi pignorano la macchina: mi danno semplicemente una multa”.