Il giornalista Dario Alemanno ha filmato tutto. La condanna del presidente dell’Odg, Letizia Gonzales

Ecco il video degli insulti alla giornalista

Gisella Roncoroni ascolta, incredula, gli insulti in aula

Augusto Giannattasio punta l’indice contro la giornalista

COMO – Ieri abbiamo riferito della violenza verbale e delle volgarità espresse nei confronti della giornalista Gisella Roncoroni, tra l’altro vincitrice del “Premio Vergani – Cronista dell’Anno 2009”.
Episodio avvenuto, a Como, nel corso del Consiglio comunale, e che ha visto protagonista il consigliere del Pdl Angelo Giannattanasio, che si è rivolto alla collega della Provincia di Como per deplorare un articolo del giornale che dava le “pagelle” ai consiglieri.
“Parole offensive, infamanti e discriminatorie”, come hanno giustamente denunciato il presidente del Gruppo Cronisti Lombardi, Rosi Brandi, ed il Comitato di redazione de “La Provincia di Como”, invitando la collega e l’azienda “a procedere con urgenza nelle sedi legali competenti” e auspicando che, nel futuro, “la politica comasca non cada più in questi abissi di volgarità e di sessismo”.
Oggi registriamo la ferma presa di posizione del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Letizia Gonzales, secondo la quale ”è ora di dire basta agli insulti come modo di comunicare. Ancora una volta una sequenza di male parole anche assai volgari sono state pronunciate nei confronti di una cronista nell’esercizio della sua professione”.
Letizia Gonzales ricorda che “per esprimere il suo disappunto per lo scarso punteggio ricevuto, il consigliere ha usato termini assai coloriti, a dir poco insultanti, per sottolineare la scarsa professionalità della collega. Assume poi una veste di sapore sessista l’invito rivolto alla cronista di lasciare la professione per esercitare altrove, in Svizzera un altro lavoro: quello dell’estetista”.
“Al di là del fatto che tutte le professioni meritano rispetto – ammonisce la presidente dell’Ordine –  il signor Giannattanasio Angelo sembra non conoscere le elementari regole di comportamento che dovrebbero essere il patrimonio di chiunque esercita una pubblica funzione”.
Come presidente dell’Ordine e donna – aggiunge Letizia Gonzales – desidero esprimere alla collega Gisella Roncoroni la solidarietà dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia e incoraggiarla a intraprendere tutte quelle azioni legali volte a tutelare l’onorabilità della persona. Auspico che la direzione del giornale con il vigile contributo del comitato di redazione difendano la libertà sacrosanta dei giornalisti di esercitare il diritto alla critica sancito dalla Costituzione”.
Oggi, grazie al collega Dario Alemanno, giornalista professionista del quotidiano online “Qui Como”, siamo in grado di vedere il filmato ripreso con la sua videocamera, che non ha bisogno di commenti. “Le pagelle con i voti assegnati ai consiglieri comunali dal quotidiano La Provincia (pubblicate lunedì) – riferisce Alemanno – hanno suscitato un forte malcontento tra molti amministratori di Palazzo Cernezzi. Soprattutto tra quelli che si sono visti 4 o addirittura 3 in pagella.
Nel mirino dei politici scontenti sono finiti coloro che quei voti li hanno ragionati e poi messi in pagina: Michele Sada e Gisella Roncoroni, entrambi giornalisti professionisti iscritti all’Ordine della Lombardia. Soprattutto la Roncoroni è stata la destinataria di critiche pesantissime, addirittura espresse a microfono acceso in sede di dichiarazioni preliminari in consiglio comunale.
Augusto Giannattasio (Pdl) si è rivolto alla giornalista (storpiandone un paio di volte il cognome) accusandola di non avere interpellato i consiglieri prima di dare i voti. Poi i toni si sono fatti ancora più duri: «Cambi mestiere!», «Non è una giornalista». Fino all’invito rivolto alla giovane giornalista (30 anni, ma con una carriera decennale alle spalle) a trovarsi un posto come «estetista».
L’intervento di Giannattasio ha suscitato due diverse reazioni tra i consiglieri. Chi, in fondo, è sembrato soddisfatto dalle sue parole, e chi ha, invece, espresso solidarietà alla giornalista”. La domanda è d’obbligo: fino a che punto i politici sono legittimati a lamentarsi dei giudizi dati loro dalla stampa?

IL NOSTRO SERVIZIO DI IERI
https://www.giornalisticalabria.it/2011/05/25/giornalista-offesa-in-consiglio-comunale/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *