
Antonio Di Pietro
ROMA- “Mi appello al presidente Zavoli perché faccia quanto è in suo potere per bloccare le manovre ostruzionistiche del Pdl che mirano a impedire alla Commissione di Vigilanza Rai di approvare, come ha già fatto l’Agcom, il regolamento per la consultazione referendaria del 12 e 13 giugno prossimi”. E’ quanto afferma il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
“Con una valanga di emendamenti, molti dei quali inammissibili perché in violazione delle leggi vigenti – continua Di Pietro – il Pdl pretende, con la forza dei numeri, di far partire la campagna radiotelevisiva per i referendum a elezioni amministrative concluse e di mettere il bavaglio alle trasmissioni di approfondimento giornalistico, impedendo a esse di parlare di referendum o in alternativa di applicare le stesse regole delle tribune referendarie, di fatto bloccandole”.
“Contemporaneamente – prosegue il leader di IdV – si vuole imporre la suddivisione del tempo radiotelevisivo in modo da assegnare alla posizione favorevole al Sì soltanto un terzo dello spazio disponibile, violando così il principio di parità. Tutto ciò è in netto contrasto con quanto fatto dallo stesso Pdl in occasione del referendum del 2009″. “Si tratta di un comportamento gravissimo che ha lo scopo di far calare il silenzio sulla consultazione referendaria e sui quesiti proposti ai cittadini dai Comitati promotori”.
“Il diritto degli italiani ad un’informazione corretta sui referendum non può essere nelle mani di un manipolo di parlamentari, anche se di maggioranza”, conclude Di Pietro.