ROMA – “Siamo stati favorevoli da subito alla partecipazione del ministro degli interni a Vieni via con me, ma il “lodo Maroni” da domani deve poter valere per tutti non solo per chi è al governo”. Lo afferma il segretario dell’Usigrai, Carlo Verna, rivendicando il “diritto di replica” al direttore generale della Rai, Mauro Masi.
“Chiedemmo – ricorda Verna – il diritto di replica, inutilmente, per il procuratore di Palermo, Antonio Ingroia, anche con una pubblica iniziativa alla Fnsi; riteniamo che le garbate e fondate osservazioni del direttore di “Avvenire”, Marco Tarquinio, per ottenere un contraddittorio reale sul tema dell’eutanasia meritino la stessa attenzione.
E da subito – sottolinea il segretario del sindacato dei giornalisti Rai – noi stessi facciamo una formale richiesta: la polemica sulla gestione della Rai è aspra. Siamo molto preoccupati per la situazione patrimoniale. Il direttore generale, Mauro Masi, è stato già ospite di tre trasmissioni dell’azienda in cui comanda e ha minimizzato ogni critica. Sulla base del “lodo Maroni” il diritto di replica ci spetta”.
L’Usigrai è molto preoccupata per la situazione patrimoniale dell’azienda