Al via lunedì, alle ore 21, a Stignano gli incontri del Villaggio Campanelliano

Comprendere la verità per immagini e storie

Carlo Parisi, Tommaso Campanella e Giuseppe Soluri

STIGNANO (Reggio Calabria) – Al via domani, lunedì 19 luglio, a Stignano, gli “incontri del villaggio campanelliano”. Quattro convegni-spettacolo con una chiave di lettura accattivante per dare un significato alla vita e agli insegnamenti di pensatore e filosofo Tommaso Campanella. Stignano, quindi, si appresta a vivere un fine mese all’insegna della riscoperta degli insegnamenti lasciati dal proprio concittadino che avrebbe avuto i natali proprio nella casetta, ancora presente, alle pendici della collina su cui insiste l’abitato.

Ilario Camerieri

Maria Novella Luciani

Stignano, all’epoca era casale di Stilo e lì mosse i primi passi il grande pensatore che poi venne avviato agli studi nel vicino convento di Titi di Placanica.
Di Tommaso Campanella c’è ancora molto da scoprire e Stignano si appresta ad esplicitare i concetti su tirannide, sofismi e ipocrisia attraverso una lettura contestualizzata all’oggi, di quello che nel nostro tempo possiamo considerare, per domandarci se sia possibile affermare che Campanella abbia vinto la sfida e possa oggi poter dire: “Nacqui a debellar tre mali estremi…”. Oppure, se il suo rimane un vagheggiamento che non trova concretezza nelle risposte degli uomini di questo tempo.
Campanella verrà ricordato, studiato, posto alla conoscenza di tutti. Il programma si preannuncia come un evento a carattere nazionale, la “prima” di una programmazione da perpetuarsi negli anni a venire. L’amministrazione comunale guidata da Pino Trono si è affidata ad esperti per avere un supporto scientifico e ospitare a Stignano accademici, studiosi, giornalisti, attori, musicisti, scrittori, registi.
Si inizia domani sera, alle ore 21, in piazza Municipio, con un convegno dedicato alla “notizia”, a quanta e quale sia la libertà e la verità nella notizia, “Comprendere la verità per immagini e per storie”. Partecipano: Ilario Camerieri (giornalista de Il Quotidiano del Sud), Livio Chidichimo (docente Unipegaso), Maria Novella Luciani (direttore dell’Ufficio 2 del Ministero della Salute), Rocco Muscari (giornalista della Gazzetta del Sud), Carlo Parisi (direttore del quotidiano Giornalisti Italia), Vito Pirruccio (dirigente scolastico), Giuseppe Soluri (presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria), Francesco Rosa (Unipegaso).
Il dialogo sarà preceduto dai saluti istituzionali del sindaco Pino Trono e del consigliere comunale delegato Carlo Pucci. Quindi, sarà la volta di Anna Maria Certomà, il consigliere della Città Metropolitana Salvatore Fuda e l’architetto Mariolina Reggio della Sovrintendenza dei beni culturali di Reggio Calabria. La presentazione dei laboratori “Memorie CinETICHE” a cura di Alberto Gatto, regista; La parola e i sensi… a cura della scrittrice Rossella Scherl, conduttrice della serata. Ad aprire la serata sarà l’attore Domenico Campolo che, assieme agli allievi dell’Istituco comprensivo “Bello-Pedullà” guidati da Antonello Pedullà, interpreterà Tommaso Campanella accompagnato dalle musiche del Duo sax-pianoforte Matteo Camerieri e Domenica Ilenia Rottura, freschi di laurea in Musica d’Insieme al Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. Gli artisti concluderanno la serata in concerto con l’esecuzione di musiche di Ennio Morricone. (giornalistitalia.it)

 

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