
Nicola Costanzo
VIBO VALENTIA – Vile intimidazione al giornalista Nicola Costanzo, 38 anni, in servizio nella redazione di Vibo Valentia del Quotidiano del Sud.
Non si occupa di cronaca nera e giudiziaria, ma nella buca delle lettere della sua abitazione di Rombiolo ha trovato una busta a lui indirizzata con un foglio A4 contenente un inequivocabile avvertimento in dialetto. Tradotto in italiano e depurato dalle espressioni volgari, questo il messaggio: “Con questi articoli hai rotto le scatole. Fatti i fatti tuoi o ti sparo”.
Nicola Costanzo ha immediatamente denunciato il fatto e consegnato la lettera alla Questura di Vibo Valentia, che ha aperto un fascicolo controignoti chiedendo al giornalista copia degli articoli scritti negli ultimi mesi. L’azione investigativa è finalizzata, infatti, ad accertare chi possa sentirsi “infastidito” dagli articoli del giornalista vibonese.
“Piena e convinta solidarietà a Nicola Costanzo ed a tutti i colleghi del Quotidiano del Sud viene espressa dal segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente della Giunta Esecutiva Fnsi, secondo il quale “l’ennesima anonima vigliaccata non riuscirà certo a intimorire o condizionare il lavoro di quanti, con serietà, onestà e professionalità, tra mille sacrifici contribuiscono a garantire pluralismo e qualità dell’informazione”.