MILANO – Il Cda del Banco Popolare ha deciso di esercitare l’Opzione Put relativa allo 0,91% di Rcs, che viene ceduto a Pandette (eredi Rotelli), sciogliendo così il patto parasociale. Lo si legge in una nota. Il trasferimento delle azioni e il pagamento del prezzo che, sulla base dei criteri contenuti negli accordi, è ad oggi stimato dal Banco in 113,9 milioni di euro, avverrà nel secondo giorno di mercato aperto e successivo alla scadenza del termine per l’esercizio dell’opzione.
Il Banco Popolare lascia così l’azionariato di Rcs anche se c’è da ricordare che Pandette aveva già i diritti di voto sulla quota dello 0,91%, rimasta dopo la diluizione a seguito dell’ultimo aumento di capitale della casa editrice. (Ansa)
E’ UFFICIALE: SI E’ DIMESSO CARLO PESENTI
MILANO – Rcs conferma di aver ricevuto nella serata del 14 febbraio 2014 “le dimissioni, con decorrenza immediata, del consigliere Carlo Pesenti, amministratore non esecutivo e membro del Comitato per la remunerazione e le nomine”.
La decisione, si legge in una nota, “è dovuta ai numerosi e crescenti impegni nel Gruppo Italmobiliare, che gli impediscono di seguire la società con la dovuta continuità”, ma aggiunge che “sulla decisione hanno pesato anche la mancanza di coesione in Consiglio e tra azionisti rispetto all’attività della società, nonché alcune scelte industriali e strategiche che non ha appieno condiviso”.
La società, conclude il comunicato, “ringrazia Carlo Pesenti per l’impegno profuso e le attività svolte per il gruppo dal 2000 a oggi”. (MF-DJ)