Pierluigi Roesler Franz
ROMA – Ho casualmente appreso oggi che, forse, dopo quasi 51 anni è finalmente cambiata la legge dell’Ordine dei giornalisti.
Basta confrontare le due diverse notizie che compaiono sui siti dell’Ordine della Lombardia e del Lazio, riguardanti il pagamento della quota annuale.
Basta confrontare le due diverse notizie che compaiono sui siti dell’Ordine della Lombardia e del Lazio, riguardanti il pagamento della quota annuale.
In quello della Lombardia si legge che il termine di pagamento è il 28 febbraio 2014, mentre in quello del Lazio è il 31 gennaio 2014 e dal 1° febbraio si applicherà la mora del 10%.
Inoltre, nel sito dell’Ordine della Lombardia si legge che la quota per tutti i pensionati è di 50 euro, mentre in quello del Lazio si precisa che la quota ridotta di 50 euro si applica solo ai giornalisti titolari di pensioni di vecchiaia o di invalidità con decorrenza dall’anno successivo a quello in cui hanno maturato il diritto alla pensione. Gli interessati possono far richiesta presso gli uffici dell’Ordine firmando l’apposito modulo di autocertificazione.
Personalmente ritengo corretto e in linea con le attuali norme di legge solo il comunicato dell’Ordine del Lazio. E’, tuttavia, opportuna una puntualizzazione dell’Ordine nazionale che precisi l’esatta data di scadenza senza mora e la differenza di importo per i pensionati Inpgi non solo per evitare confusione, ma soprattutto che vi siano “figli e figliastri”.
Peraltro, se non ricordo male, mi sembra che ultimamente l’Ordine della Lombardia sia in ritardo nel riversamento di quanto spetta all’Ordine nazionale sulle quote dei giornalisti iscritti.