
“Una decisione grave – sottolinea il Cdr – cui ci troviamo costretti a causa del comportamento della società editrice fortemente lesivo della dignità dei lavoratori: 21 persone tra redattori e poligrafici. Dipendenti che vantano ancora il pagamento di sette mensilità, tredicesima oltre che spettanze accessorie.
A ciò si aggiunge la comunicazione del presidente della Effe Coop Editoriale spa del 30 dicembre scorso con cui ha dichiarato come «dal 5 gennaio 2014 la società non editerà l’edizione di Latina del giornale La Provincia Quotidiano».
Sempre nella sua comunicazione, il presidente spiega che «nel periodo decorrente dalla data di sospensione dell’edizione di Latina (5 gennaio 2014) e quella di eventuale accordo sindacale, il 50% dei dipendenti giornalisti e poligrafici verrà collocato in Cigs a zero ore e l’altro restante 50% in ferie».
Sempre nella sua comunicazione, il presidente spiega che «nel periodo decorrente dalla data di sospensione dell’edizione di Latina (5 gennaio 2014) e quella di eventuale accordo sindacale, il 50% dei dipendenti giornalisti e poligrafici verrà collocato in Cigs a zero ore e l’altro restante 50% in ferie».
Stante questa situazione – conclude il Comitato di redazione – ai redattori di Latina non resta che difendere i loro diritti di lavoratori attraverso l’assemblea permanente. L’assemblea dei redattori si riserva di effettuare altre eclatanti manifestazioni di protesta presso le sedi societarie e di riferimento”.