Confessione choc della soubrette, compagna del giornalista, politico e attore che ha denunciato la ‘ndrangheta in Lombardia

Miriana Trevisan: “Volevano uccidere Giulio Cavalli”

Miriana Trevisan

Giulio Cavalli

MILANO – Miriana Trevisan ha raccontato al settimanale “Nuovo” il periodo difficile vissuto dal compagno Giulio Cavalli, giornalista, politico, attore e regista da tempo sotto scorta, impegnato nella denuncia delle infiltrazioni mafiose in Lombardia.
L’ex Non è la Rai ha conosciuto il nuovo compagno dopo la fine del matrimonio con Pacifico Settembre (in arte Pago) da cui ha avuto un figlio nel 2009, e la loro relazione ha vissuto e vive tuttora momenti difficili.
La Trevisan è preoccupata specialmente dopo le recenti rivelazioni del pentito Luigi Bonaventura, che hanno fatto emergere le intenzioni della ‘ndrangheta, pronta a uccidere Cavalli simulando un incidente stradale.
Confessioni choc per la Trevisan, che vive con il terrore e l’ansia tanto da confessare al settimanale “Nuovo” tutte le proprie paure: “Evitiamo di uscire insieme, se non è necessario. A fare la spesa, per esempio, vado da sola. È molto dura. Oggi ho paura per l’uomo che amo e per questa famiglia, che stiamo pian piano ricostruendo. Cerco di aiutarlo come posso e di mandare avanti la casa senza chiedere aiuto. Apparentemente sono allegra, gli trasmetto serenità. Però dentro di me, c’è molta sofferenza. È come un urlo nel vuoto”.
Miriana è scesa in campo per difendere il suo amore, e lo scrive chiaro e tondo sia su Facebook che su Twitter: “Ora ho veramente paura… Fate girare il più possibile questa notizia… Non lasciateci soli“. (La Presse)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *