Simpatico siparietto, oggi nella sala “Walter Tobagi” a Roma, in occasione della riunione delle Commissioni contrattuali

La Fnsi festeggia le 66 primavere di Renzo Santelli

Renzo Santelli

ROMA – Simpatico siparietto, oggi nella sala “Walter Tobagi” della Fnsi, a Roma, in occasione della riunione congiunta dei componenti delle quattro Commissioni di lavoro incaricate di approfondire le tematiche legate al rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico Fieg-Fnsi.
Giornalisti e dipendenti della Fnsi si sono stretti attorno a Renzo Santelli per festeggiare “sul campo” il suo 66° compleanno.
Nato il 18 luglio 1947, giornalista professionista dal 16 febbraio 1982, è responsabile dell’Ufficio Stampa e delle Relazioni esterne della Federazione Nazionale della Stampa.
Dalla battuta sempre pronta e con un carattere da eterno fanciullo, Renzo Santelli è, innanzitutto, un amico sincero che mette al servizio della categoria la sua grande competenza, soprattutto in materia di Uffici Stampa nella quale è un autentico punto di riferimento.
Ex giornalista de “l’Unità”, Santelli segue, infatti, con competenza e professionalità il settore degli Uffici Stampa della Fnsi ed è autore del libro, scritto a quattro mani con Vincenzo Perone, «Delitto Imperfetto – Intrighi, retroscena e colpi di mano per affossare la “150”», la vera storia della legge sugli uffici stampa pubblici che, a 13 anni dalla sua approvazione, brillato ancora solo per intrighi, retroscena, capovolgimenti di fronte di presunti amici via via scoperti abili doppiogiochisti, interlocutori falsi ingenui, pericolosi come i tanti nemici manifesti…

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