Il corrispondente Antonio Baldari contesta la tesi di Felice Valenti che ha accusato il giornale di aver ignorato la richiesta di rettifica

Calabria Ora: “Il sindaco di Bivongi omette fatti importanti”

Antonio Baldari

Felice Valenti

BIVONGI (Reggio Calabria) – In riferimento alla replica del sindaco di Bivongi, Felice Valenti, pubblicata sotto il titolo “Calabria Ora ha ignorato la mia replica”, il giornalista Antonio Baldari ritiene doveroso precisare che “alle ore 8 di lunedì 27 maggio, e per altre tre volte nel corso della giornata, dopo avere letto il mio pezzo-inchiesta «Calcio e tennis, Bivongi aspetta», pubblicato da Calabria Ora a pagina 25, il sindaco Valenti mi raggiungeva telefonicamente per esprimere il suo pensiero in merito”.
“Io stesso – spiega Baldari – provvedevo ad accordandogli lo spazio che, per diritto di replica, è garantito a chiunque, come si evince nell’edizione di Calabria Ora del 28 maggio, a pagina 36, con l’articolo a mia firma titolato: «Impiantistica sportiva, Valenti: Approvato il progetto esecutivo»”.
Antonio Baldari fa, altresì, presente di aver fatto richiesta di copia della documentazione richiamata dal sindaco nelle conversazioni telefoniche, innanzitutto al dipendente comunale indicatogli dallo stesso sindaco, “tale Pino Sorgiovanni, al quale il sottoscritto si è rivolto ricevendo, però, come risposta «Ho bisogno di tempo per scannerizzare quelle carte»”.
Antonio Baldari aggiunge di essersi, successivamente, nuovamente rivolto al sindaco Valenti, “intorno alle ore 13, concordando un incontro per le ore 14.30 di lunedì 27 maggio a Stilo, ma all’appuntamento, presso un noto distributore di benzina, non ci è mai arrivato né ha fatto mai arrivare quelle carte.
Al contrario – afferma il giornalista di Calabria Ora – il primo cittadino ha telefonato proprio martedì 28 maggio, nel primo pomeriggio, minacciando chiaramente di adire le vie legali per «falso in atto pubblico e falso ideologico».
Inoltre, mercoledì 29 maggio, mentre «Calabria Ora» dava seguito alla vicenda con la pubblicazione di un ulteriore pezzo dal titolo «Bivongi, il valzer dei 200mila euro che compaiono e scompaiono», sempre a firma di Antonio Baldari, entrando nel merito della vicenda e facendone la reale cronistoria, il sindaco ha tappezzato strade cittadine, bacheche comunali ed esercizi commerciali con un manifesto contenente soltanto un cumulo di insulti”.
https://www.giornalisticalabria.it/2013/06/01/manifesto-del-sindaco-contro-giornalista-di-“calabria-ora”/
https://www.giornalisticalabria.it/2013/06/08/le-rettifiche-vanno-pubblicate-ma-non-gli-insulti/

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