Il Comune di Cosenza
COSENZA – I giornalisti dell’Ufficio Stampa del Comune di Cosenza, Elena Scrivano, Annarita Callari e Giuseppe Di Donna, “aderiranno alla giornata di silenzio dell’informazione indetta dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, per lunedì 26 novembre, per protestare contro il progetto di legge sulla diffamazione, in discussione al Senato”.
Lo annunciano gli stessi giornalisti rispondendo all’appello lanciato dal sindacato dei giornalisti, che ha proclamato la giornata del silenzio dell’informazione per protestare contro il progetto di legge sulla diffamazione, in discussione al Senato, che si va configurando come un disegno di aggressione a un’intera categoria professionale senza riparare eventuali lesioni della dignità e dell’onore delle persone per errori o orrori di stampa.
Una protesta inevitabile dopo l’emendamento approvato dal Senato, in contrasto anche con il Governo che aveva opposto un suo no tecnico per l’incostituzionalità sostanziale di norme che modificano irritualmente il codice penale, le regole sulla stampa e non garantiscono equilibrio tra diritti costituzionalmente protetti: quello all’informazione indipendente e libera dovuta ai cittadini e la tutela della dignità delle persone.
Alla giornata di silenzio dell’informazione, indetta dalla Fnsi, aderirà anche la giornalista Iole Pileria Perito, Portavoce del sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, anch’egli giornalista pubblicista iscritto alla Fnsi- Sindacato Giornalisti della Calabria.
