VENEZIA – Lutto nel mondo del giornalismo e dello spettacolo. E’ morto Bruno Tosi. Nato a Venezia il 24 maggio 1937, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine del Veneto da 50 anni. Da cronista e critico musicale aveva lavorato per l’agenzia di stampa Ansa.
Regista, ha fondato l’Associazione Maria Callas, che ha creato un museo e da anni porta in giro per il mondo una mostra dedicata al grande soprano, e ideato il premio “Una vita nella musica”, grazie al quale Venezia ha avuto l’onore di ospitare i più grandi interpreti e direttori d’orchestra (Barenboim, Bernstein, Rubinstein, Rostropovich, Segovia per citarne alcuni). A Venezia ha, inoltre, collaborato con il Carnevale di Venezia ideando la Sfilata delle Marie.
E’ stato per lunghi anni anche agente di alcuni dei più grandi cantanti lirici: Luciano Pavarotti, Mario Del Monaco, Mirella Freni e Raina Kabaivanska.
“Sono molto dispiaciuto per la scomparsa di Bruno Tosi, un uomo che ha dato molto a Venezia, motore di innumerevoli iniziative culturali e grande amico di questa Città”.
Così Giorgio Orsoni, sindaco di Venezia, ha commentato la notizia della scomparsa. “Tosi – ha aggiunto il sindaco – ha animato i più importanti eventi cittadini, dal Carnevale alla Festa delle Marie, ma ricordo anche la sua passione per la lirica e il mondo della musica. Preziosa la sua collezione di cimeli di Maria Callas, in più occasioni esposti in Italia e all’estero.
Forse, il suo legame con la musica si è espresso con più sentimento nel premio «Una Vita nella Musica – Artur Rubinstein» che quest’anno, alla sua 33ª edizione, premiava fra qualche giorno il pianista Aldo Ciccolini.
Bruno Tosi era da tempo malato. Si è spento ieri, giovedì 13 settembre, all’Ospedale Civile di Venezia, nella Chiesa del quale, lunedì prossimo, alle ore 11, saranno celebrati i funerali.
Si è spento, all’età di 75 anni, uno dei più grandi personaggi del mondo culturale. Ha tenuto vivo il mito della Callas