L’Associazione della Stampa dell’Emilia Romagna invita l’organo di controllo ad “evitare posizioni pilatesche”

Interviste a pagamento in Tv: che fa il Corecom?

Camillo Galba (Giunta Esecutiva Fnsi), Serena Bersani (presidente dell’Aser) e Marco Gardenghi (segretario della Consulta sindacale)

BOLOGNA – Il consiglio direttivo dell’Associazione della stampa dell’Emilia-Romagna (Aser), presieduto da Serena Bersani, nella sua ultima riunione ha affrontato il caso delle interviste a pagamento di consiglieri regionali in emittenti locali della regione.
Riaffermato il principio che giornalisti ed editori non possono violare quanto previsto dall’articolo 2 della Legge istitutiva dell’Ordine, che sancisce l’obbligo di promuovere la fiducia tra stampa e lettori, l’Aser ritiene che, così come l’Ordine regionale dei giornalisti ha aperto un’inchiesta, anche il Corecom debba fare la propria parte, evitando posizioni pilatesche.
L’Aser, per approfondire le problematiche legate a una corretta informazione, intende promuovere a Bologna, in tempi brevi, un confronto pubblico tra tutti i soggetti interessati: Ordine e sindacato dei giornalisti, editori, Corecom, istituzioni e cittadini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *