DAMASCO (Siria) – Un altro giornalista è rimasto ucciso nel quarto giorno di assedio, da parte dell’Esercito del presidente Bashar al Assad, alle postazioni dei ribelli. Una guerra senza esclusione di colpi che le forze lealiste stanno conducendo, con inaudita violenza, bombardando con l’aviazione e mettendo a ferro e fuoco con i mezzi corazzati dell’esercito, interi quartieri in mano ai ribelli.
L’emittente satellitare “Al-Arabiya” ha, infatti, annunciato la morte di Bara’a Yusuf al-Bushi, un cittadino siriano e disertore dell’esercito che ha lavorato con la stazione televisiva e diverse altre organizzazioni di stampa internazionali. Il giornalista è stato ucciso in un attentato dinamitardo mentre effettuava un servizio ad “al-Tal”, un sobborgo a nord di Damasco.
Bara’a Yusuf al-Bushi vittima di un’esplosione mentre effettuava un servizio in un sobborgo a nord di Damasco