I due maggiori portali internet riuniti sotto la proprietà dell’egiziano Naguib Sawiris che ha rilevato il 100% di Matrix

Libero-Virgilio: nasce il colosso del web italiano

Naguib Sawiris

ROMA – Cambia il panorama del settore Web in Italia, con i due maggiori portali internet riuniti sotto la proprietà dell’egiziano Naguib Sawiris, che tramite Weather Investments II ha rilevato oggi da Telecom Italia il 100% di Matrix, gruppo pioniere nel mercato Internet in Italia che controlla Virgilio, uno dei principali portali Internet italiani, leader in termini di audience con oltre 14 milioni di utenti mensili, in base ai dati Audiweb View di giugno 2012.
Weather Investments possiede già, tramite Libero srl, il portale Libero.it, nato il 13 luglio 1999 come primo portale di internet e messenger in Italia, che vanta una delle più vaste Internet community italiane, con oltre 13 milioni di visitatori al mese (dati Audiweb View giugno 2012) e 8,5 milioni di caselle mail attive.
Con questa operazione, la combinazione Libero-Virgilio arriverà a rappresentare la più importante Internet Property italiana, con oltre il 60% di market reach, con 18 milioni di visitatori unici mensili (dati Audiweb View giugno 2012), oltre 3,5 miliardi di pagine viste al mese e 14 milioni di account email attivi.
Il perfezionamento dell’operazione, come annunciato, è atteso intorno alla fine di novembre dopo l’esito delle verifiche da parte dell’Antitrust e dell’Agcom. La cessione di Matrix da parte di Telecom Italia rientra nella strategia del gruppo di valorizzare gli asset non strategici con l’obiettivo di rispettare i target di riduzione dell’indebitamento finanziario netto per il 2012.
Matrix ha chiuso l’esercizio 2011 con una perdita di 16,684 milioni (a fronte di un utile di 548 mila euro nel 2010) e con una decisa contrazione del patrimonio netto da 50,4 a 29,9 milioni, costringendo la controllante ad una pesante svalutazione, per oltre 130 milioni, della partecipazione, che ora è iscritta a bilancio a un valore di carico di 29,9 milioni.
Le svalutazioni hanno inciso sui conti del gruppo delle tlc, che ha registrato nel 2011 un reddito operativo negativo per 603 milioni (a fronte di un attivo di 5,82 miliardi del 2010) in scia agli avviamenti attribuiti ai business “Domestic” (per 7,3 miliardi di euro) e “Media” (per 57 milioni di euro). Anche per questo Telecom ha in cantiere altre cessioni eccellenti, tra cui il canale tv La7, che povrebbe cambiare proprietà entro la fine dell’anno.
Per l’ex patron di riferimento di Wind, l’accordo, che include il passaggio di mano, oltre che di Virgilio, del servizio di informazioni 1254 e due concessionarie pubblicitarie, Iopubblicità e Niumidia Adv, significa invece il rafforzamento del proprio ruolo di protagonista nel mercato dell’online advertising che, nel 2011, ha superato il valore di 1 miliardo di euro.
Non solo: Sawiris punta al consolidamento del proprio posizionamento nel settore dei servizi internet per le Pmi, grazie alla concessionaria locale Iopubblicità e all’offerta di servizi web basati sulla propria infrastruttura di cloud computing.
Oltre a questo, l’operazione testimonia l’interesse del magnate egiziano al mercato italiano, visto che “da sempre” crede nelle “straordinarie capacità e potenzialità” del nostro Paese. “L’acquisizione di oggi dimostra la nostra volontà nel continuare a ricoprire un ruolo strategico in Italia – ha detto il presidente e Ceo di Weather, Naguib Sawiris – sia in senso ampio che, in particolare, nello sviluppo del settore Tmt (telecomunicazioni, media e tecnologia, ndr) che vogliamo contribuire ad espandere in Italia”. (Asca)

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