
Marcello Zinola
GENOVA – «La cessione delle 10 sedi regionali di Videotime rappresenta l’ultimo “casting” della crisi, i cui protagonisti sono già certi, ovvero i lavoratori». Lo afferma l’Associazione Ligure dei Giornalisti, guidata dal segretario Marcello Zinola, in merito a «scelte, dice l’azienda, dovute alla crisi, ma i dati forniti evidenziano anche seri problemi di organizzazione del lavoro la cui responsabilità è imputabile all’azienda e ai suoi responsabili. Strategia diffusa: denunciare la crisi, evitare i problemi, non fornire piani industriali ed editoriali seri, insomma no a un confronto serio. E a una ricerca di soluzioni reale».
A giudizio del sindacato dei giornalisti «esprimere solidarietà ai lavoratori Videotime non è un mero atto formale o dovuto dal ruolo sindacale. Vuol dire avere a cuore i problemi dell’informazione in tutte le sue componenti e, soprattutto, non essere chiusi nel cieco corporativismo della “sfiga” accettando la logica del “tanto tocca a loro”. Oggi a “loro”, ma domani (o forse tra qualche “ora”) ai giornalisti. Nell’emittenza (nazionale e locale), come nei giornali.