

Alberto Romagnoli
ROMA – Un invito al nuovo vertice Rai a non considerare le sedi all’estero come “meri presidi in appalto esterno” viene rivolto dai corrispondenti attraverso il loro fiduciario Alberto Romagnoli al Consiglio d’amministrazione di viale Mazzini e al direttore generale.
I corrispondenti “augurano buon lavoro ai nuovi vertici aziendali e li invitano a considerare l’informazione internazionale una delle caratteristiche essenziali del servizio pubblico, così come è stato fin dall’inizio della sua storia”.
“Gli uffici di corrispondenza sono – a questo scopo – una risorsa fondamentale: l’inevitabile necessità di risparmi anche in questo settore non può passare però dalla perdita di autonomia, ed in definitiva di libertà, produttiva ed editoriale”, viene aggiunto. Di qui l’appello a ripensare scelte precedenti del Cda. (Agi)