Mario Petrina
CATANIA – Mario Petrina rompe ogni indugio e “contro ogni inciucio” annuncia ufficialmente la propria candidatura alla presidenza dell’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati, gruppo di base della Federazione Nazionale della Stampa del quale è attualmente presidente del Collegio dei revisori dei conti.
“Su affettuosa istanza di colleghi di diversi Gruppi regionali – spiega Mario Petrina – mi candido alla Presidenza della nostra Unione, dopo le dimissioni improvvise e reiterate di Giuseppe Iselli. L’11 giugno saremo impegnati – aggiunge Petrina – in un Congresso anomalo: un solo giorno, di lunedì, inseguiti dalla fretta per aerei e treni da riprendere nel tardo pomeriggio”.
Mario Petrina si chiede: “E il dibattito dopo un anno e mezzo di gestione? I Gruppi regionali sono la parte più in difficoltà, con sempre meno iscritti e minori risorse. La circolazione delle idee e delle proposte è asfittica. Rivista e sito vanno ripensati, per divenire anche veicolo pubblicitario che alimenti e riduca o azzeri le spese”.
A giudizio dell’ex capo redattore della Testata Giornalistica Sportiva della Rai e due volte presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti e vicesegretario nazionale Fnsi, “occorre reperire risorse, gestendo unitariamente il nostro organismo. La maggioranza del più importante Gruppo, quello romano, non può rimanere estranea. Lavorando da subito e duro per un anno, si può prevedere un bilancio di quanto svolto, già nella primavera prossima in un’apposita «convention». Ripeto: occorre il coinvolgimento reale della «base» degli iscritti. La Fnsi non potrà che rafforzarsi con l’apporto del nostro lavoro e delle nostre esperienze”.
