Regina Martinez, corrispondente di “La Jornada”, “Proceso”, “Notiver” e “Apro” conduceva inchieste sul traffico di droga

Giornalista messicana assassinata nella propria casa

Regina Martinez

XALAPA (Messico) – Assassinata una giornalista messicana che conduceva inchieste sul traffico di droga. Regina Martinez è stata trovata morta, ieri pomeriggio, nel bagno della propria abitazione di Xalapa, nello stato messicano di Veracruz, con evidenti segni di percosse sul viso e in tutto il corpo. La causa del decesso è avvenuta, molto probabilmente, per asfissia da strangolamento. Lo ha reso noto il governatore di Veracruz, Javier Duarte, esprimendo il proprio rammarico per “un omicidio che offende lo Stato di Veracruz e il mondo dei giornalisti”.
Il procuratore generale Amadeo Flores Espinoza, nel corso di una conferenza stampa, ha detto che il corpo della giornalista è stato scoperto dalla polizia intervenuta a seguito della segnalazione telefonica fatta, alle ore 18, da un vicino di casa insospettito dalla porta d’ingresso lasciata a lungo aperta.
Regina Martinez era corrispondente di numerosi giornali, tra i quali “La Jornada”, “Notiver”, “Proceso” e l’agenzia di stampa “Apro”. Con la Martinez, sale a tre il numero dei giornalisti uccisi nello Stato di Veracruz in meno di un anno. Nel giugno del 2011 Angel Lopez Velasco, editorialista e vicedirettore del quotidiano “Notiver” era stato ucciso assieme alla moglie e a un figlio, mentre un mese dopo un suo collega, Yolando Ordaz de la Cruz, era stato trovato con la gola squarciata da un coltello.

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