
“Si tratta di un progetto – spiega Alice Morrison, team leader di ‘Media Neighbourhood’ – ampio e ambizioso. Offriremo l’opportunità di formazione internazionale a diversi gruppi di giornalisti ed editori in un’enorme area geografica. E’ una chance per fare realmente la differenza incrementando le capacità, specie nel campo dell’indipendenza dei media e dei media online”.
“Media Neighbourhood” prevede un’attenzione particolare alla libertà di espressione e al suo ruolo nei Paesi impegnati nel processo di democratizzazione.
Il progetto ha un budget di 4,5 milioni di euro e il consorzio che lo realizza è composto da BBC Media Action, IREX Europe, Fondation AFP, L’Orient-Le Jour, CFI, French Televisions Group, LDK e Media Development Center.
Paesi target sono Algeria, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Moldavia, Marocco, Territori palestinesi, Federazione russa, Siria, Tunisia e Ucraina. (AnsaMed)
“Media Neighbourhood” prevede un’attenzione particolare alla libertà di espressione e al suo ruolo nei Paesi impegnati nel processo di democratizzazione.
Il progetto ha un budget di 4,5 milioni di euro e il consorzio che lo realizza è composto da BBC Media Action, IREX Europe, Fondation AFP, L’Orient-Le Jour, CFI, French Televisions Group, LDK e Media Development Center.
Paesi target sono Algeria, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Moldavia, Marocco, Territori palestinesi, Federazione russa, Siria, Tunisia e Ucraina. (AnsaMed)