“Coop Lombardia” vince la causa relativa ai dipendenti spiati nel punto vendita di Vigevano

“Libero” condannato per violazione della privacy

BUSTO ARSIZIO (Varese) – Il tribunale di Busto Arsizio ha riconosciuto il carattere diffamatorio di diversi articoli pubblicati da Libero, a gennaio 2010, nei quali si attribuiva a Daniele Ferrè, vicepresidente di Coop Lombardia, un coinvolgimento in una presunta vicenda di violazione della privacy, relativa ai dipendenti del punto vendita di Vigevano.
La sentenza, del 20 marzo, ha condannato – si legge in una nota – Editoriale Libero, il direttore Maurizio Belpietro, il giornalista Gianluigi Nuzzi e Alberto Rancarani, titolare di una società di tecnologie investigative, al pagamento di 25 mila euro, oltre alle spesa di lite e alla pubblicazione del dispositivo. (Ansa)

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