Il vice direttore della Rai, Antonio Marano, “commissario” del Festival di Sanremo

“Il linguaggio di Celentano non è da servizio pubblico”

Adriano Celentano sul palo del Teatro Ariston

SANREMO (Imperia) – “I termini del linguaggio di Celentano non sono da considerare da servizio pubblico”. Lo ha detto Antonio Marano, vice direttore generale della Rai responsabile per l’offerta, inviato a Sanremo dal direttore generale, Lorenza Lei, per coordinare il lavoro al Festival alla luce della situazione creatasi martedì sera dopo la perfomance di Celentano all’Ariston.
Marano ha tenuto una conferenza stampa con il direttore di Rai 1, Mauro Mazza. “Sono comunque convinto – ha poi aggiunto a margine – che Celentano saprà recuperare, se tornerà sul palco, e ridare serenità al Festival”.
Nel corso della conferenza, Marano ha detto anche che quello fatto da Celentano martedì sera si potrebbe definire un intervento “eccessivo, ma potrei anche dire fuori ruolo, oppure non nel contesto”, aggiungendo che “se uno lo fa durante un talk politico o di approfondimento, dove c’è un confronto, anche se non è giustificato, è un conto.
Il problema è se” lo fa “a Sanremo, dove si costruisce un programma che prevede ascolti anche di 15-16 milioni di persone; con tutto il rispetto ci devi venire con la cautela che si ha quando si pattina. E qui non è un problema di libertà. Il problema, invece, era a monte, di un certo genere. Solo che appena uno pone un problema, subito si è parlato di censura Rai, come ho letto in queste settimane…ma non è così”. (Agi)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *