REGGIO CALABRIA – E’ la Calabria la regione che parteciperà con il maggior numero di delegati (nove) al XVIII Congresso nazionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, in programma da domani, venerdì 27, a domenica 29 gennaio, a Caserta, all’Hotel Vanvitelli.
“La credibilità dell’informazione in Italia: verso un giornalismo di servizio pubblico”: questo il tema del Congresso, che accoglierà, dunque, la folta delegazione di giornalisti iscritti all’Ucsi Calabria ed eletti lo scorso mese di novembre. Ovvero Andrea Musmeci, Antonio Capogreco, Domenico Nunnari, padre Michele Cordiano, don Giuseppe Strangio, Massimo Calabrò, Giuseppe Sarlo, Antonio Scoppettuolo e Giampiero Brunetti, guidati dal presidente dell’Ucsi Calabria, Carlo Parisi.
Denso il calendario messo a punto dall’Ucsi per questa tre giorni casertana, che vedrà alternarsi momenti puramente congressuali, volti a rinnovare il Direttivo nazionale, e tavole rotonde con nomi di spicco del giornalismo italiano.
Sul tema centrale scelto dall’Ucsi per il suo XVIII Congresso, la credibilità dell’informazione in Italia, si confronteranno, sabato 28, l’ex presidente della Rai, Lucia Annunziata, il direttore del telegiornale de La7, Enrico Mentana, il direttore del Giornale Radio Rai e di Radio Uno, Antonio Preziosi, il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, il segretario della Fnsi, Franco Siddi, e il presidente della Fisc, Francesco Zanotti. Al presidente nazionale dell’Unione Stampa Cattolica, Andrea Melodia, il compito di moderare l’incontro, le cui conclusioni saranno affidate al segretario della Cei, mons. Mariano Crociata.
Al termine della tavola rotonda saranno, inoltre, assegnati i premi Ucsi “Emilio Rossi per il giornalismo”.
“Sulla credibilità della professione legata alla qualità raccoglieremo i risultati di svariate indagini condotte in questi ultimi tempi – fa notare il presidente nazionale dell’Ucsi, Andrea Melodia, – da cui emerge un quadro preoccupante, e dal confronto nella tavola rotonda cercheremo suggerimenti per superare questa situazione”.
All’interno dell’assise, che verrà preceduta da un congresso straordinario per approvare alcune modifiche allo statuto dell’associazione, è attesa pure una riflessione sul futuro dell’Ordine dei giornalisti. A tal riguardo “auspico che l’Ordine – sottolinea Melodia – possa ritrovare il senso di strumento che favorisce la qualità professionale, attraverso il rispetto della deontologia e dell’etica”.
Il Congresso straordinario per la modifica di statuto e regolamento dell’Unione si terrà nella mattinata di domani, 27 gennaio, mentre il Congresso ordinario per il rinnovo delle cariche comincerà nel pomeriggio dello stesso giorno. Il vescovo di Caserta, mons. Pietro Farina, celebrerà, infine, la messa domenicale.
“La credibilità dell’informazione in Italia”, il tema della XVIII assise nazionale, da domani a domenica a Caserta