Giampaolo Corso
Il furgone usato dal giornalista per il tentato sequestro di persona
VENEZIA – Il Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, ha deliberato la sospensione cautelare dall’Albo professionale del giornalista veronese Giampaolo Corso, iscritto nell’elenco dei pubblicisti, arrestato lo scorso dicembre su ordine di custodia cautelare firmato dal gip di Verona per i gravi reati di tentato sequestro di persona e simulazione di reato.
La delibera di sospensione cautelare è stata presa sulla base di quanto prevede l’articolo 39 della Legge Professionale, 69/63: “Ove sia emesso ordine o mandato di cattura, gli effetti dell’iscrizione sono sospesi di diritto fino alla revoca del mandato o dell’ordine”.
Il pubblicista Corso, 48 anni, impiegato dell’Azienda ospedaliera di Verona, all’Ufficio relazioni con il pubblico, è accusato di essere stato complice di un’amica, Francesca Urban, 58 anni, in un tentativo di rapimento della rivale in amore della donna avvenuto nel luglio scorso a Parona. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Verona.
