

“Si tratta – afferma il Cdr – di un fatto di gravità inaudita, inaccettabile all’interno del primo gruppo editoriale italiano e dell’azienda che, con la fusione diventata operativa il primo gennaio scorso, è la stessa che edita Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport.
Un episodio che va ad aggiungersi ad altri segnali di palese disinteresse e abbandono del Mondo da parte dell’azienda: dal mancato sostegno alle nuove iniziative quali le Guide (il nuovo mensile realizzato dalla redazione in aggiunta e parallelamente al settimanale), all’attività assolutamente inadeguata di raccolta pubblicitaria degli ultimi anni, palesemente penalizzante rispetto ad altre testate dell’azienda. Senza considerare che a distanza di molti mesi dal progetto, poi accantonato, di cessione del giornale, nessun piano compiuto, organico e coordinato di rilancio del Mondo è stato presentato dall’azienda al Comitato di redazione e al Fiduciario della testata”.
Agiudizio dei giornalisti “siamo di fronte a una situazione non più sostenibile, che fa trasparire la volontà dell’azienda di condurre il Mondo a una fine certa, con lunga ed estenuante agonia”. Il Comitato di redazione e il Fiduciario del Mondo, a questo punto, “pretendono dall’azienda una spiegazione credibile di quanto accaduto con l’individuazione inequivoca dei responsabili della mancata distribuzione del giornale. Non conoscere il nome e il cognome di chi ha agito in maniera così grave e sconsiderata e non prendere gli opportuni e conseguenti provvedimenti significherebbe mettere a rischio, nel futuro, la distribuzione di qualsiasi testata di Rcs Mediagroup”.
Il Comitato di redazione e il Fiduciario del Mondo ritengono, inoltre, “indifferibile un incontro di chiarimento con l’azienda sulle reali intenzioni di sviluppo e rilancio del giornale, sui mezzi e le risorse che intende mettere a disposizione della testata e della redazione, sui tempi di avvio delle iniziative e sul sostegno pubblicitario e di marketing che è in grado di garantire”.
Il Comitato di redazione e il Fiduciario del Mondo hanno, quindi, convocato per lunedì 9 gennaio, alle ore 10, l’assemblea di redazione della testata, che attenderà di ricevere in quella sede le risposte dell’azienda.