Giuseppe Cantarella
REGGIO CALABRIA – “Sbarre. Quelle antiche pietre” (Città del Sole Edizioni, pagine 124, € 14), è il titolo del libro del giornalista Giuseppe Cantarella che verrà presentato oggi, lunedì 19 dicembre, ore 16.30, nella sala parrocchiale della Chiesa Santa Maria d’Itria, a Reggio Calabria.
All’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale “Sbarre – Centro Documentazione” e dalla casa editrice “Città del Sole”, parteciperanno, con l’autore, l’editore-giornalista Franco Arcidiaco, il parroco Pasqualino Catanese, il senatore-giornalista Renato Meduri, il decano dei giornalisti calabresi, Antonio La Tella, ed il segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi.
Il volume tratteggia la storia del quartiere a sud della città, un quartiere popoloso che da borgata agricola è divenuto nell’arco del secolo centro residenziale.
Un cambiamento verificatosi in particolare negli ultimi quarant’anni e che ha portato uno sviluppo non privo di criticità. L’attenta ricerca storica si coniuga ai ricordi personali e alle testimonianze di chi ha vissuto tali passaggi, diventandone testimone.
Gli aspetti geografici, ambientali e storico-urbanistici sono particolarmente delineati dall’autore, docente di Geografia economica nella Facoltà di Giurisprudenza di Reggio Calabria e presidente dell’Associazione culturale “Sbarre – Centro Documentazione”, della quale Carlo Parisi è presidente onorario. Completa il volume, corredato da numerose foto, l’approfondimento sulla storia religiosa del quartiere che si intreccia inevitabilmente con la vita cittadina.
“Il libro di Peppe Cantarella – afferma Carlo Parisi – è un atto d’amore verso un rione che ha fatto la storia della città di Reggio Calabria. Un viaggio nella memoria, ma nel contempo una lucida fotografia dei nostri giorni, che costituisce un primo qualificato passo per la conoscenza complessiva di Sbarre. Un contributo finalizzato a richiamare l’attenzione sulla necessità di riqualificare i luoghi e migliorare la qualità della vita in sintonia con la vera identità della gente di Sbarre: accoglienza, solidarietà, laboriosità, fede”.
Giuseppe Cantarella, giornalista pubblicista iscritto al Sindacato Giornalisti della Calabria ed all’Ucsi, collabora con numerosi periodici ed ha appena dato alle stampe un altro volume, “Il pacchetto Colombo”, analisi delle disposizioni governative del 1971, seguite alla Rivolta di Reggio, che avrebbero dovuto servire allo sviluppo industriale ed economico della Calabria.
