VIBO VALENTIA – Vibo, proviamo ad uscire dal degrado ambientale?”, è il tema del convegno in programma domani, sabato 10 dicembre, a Vibo Valentia, su iniziativa del Circolo Vibonese della Stampa. Il convegno avrà luogo, alle ore 10, nel Centro servizi culturali del Sistema bibliotecario vibonese di Palazzo Santa Chiara.Il Circolo Vibonese della Stampa avvia, così, la sua attività sociale puntando i riflettori su una tematica di forte attualità, che in questo momento sta occupando buona parte degli spazi dell’informazione dedicata al territorio vibonese.
Dissesto idrogeologico, depuratori in panne, raccolta differenziata dei rifiuti, acqua non potabile, emergenze igienico sanitarie, vivibilità ambientale, sono alcuni degli argomenti che verranno affrontati da un parterre di esperti di settore ma anche da chi oggi è impegnato, in difesa e a tutela dei diritti dei cittadini, in una corretta denuncia del cattivo stato di salute ambientale del territorio della provincia di Vibo Valentia.
Ad aprire l’evento una introduzione di Eleonora Rombolà, segretaria del Circolo, che precederà una scheda filmata di Tonino Fortuna di Retekalabria, in un reportage che passerà in rassegna tutti gli eventi catastrofici che si sono succeduti negli ultimi tempi su Vibo Valentia e dintorni, attraverso una ricognizione degli accaduti più eclatanti.
Poi una serie di interventi, moderati da Giuseppe Sarlo, presidente del Circolo, che vedranno protagonisti Salvatore Mazzeo, dirigente generale del dipartimento Protezione civile della Regione Calabria, ed a seguire Antonio Pizzonia, geologo, Giacinto Namia presidente dell’Associazione italiana cultura classica “Carlo Diano”, Antonio D’Agostino, portavoce del Forum dell’Associazione – città aperta, Cesella Gelanzè, architetto e Pino Paolillo, segretario regionale del Wwf.
Le conclusioni verranno affidate a Carlo Parisi, segretario del Sindacato dei giornalisti della Calabria e componente della giunta esecutiva della Fnsi.
“Il territorio della provincia di Vibo Valentia – denuncia il Circolo Vibonese della Stampa – sta vivendo un momento storico particolarmente drammatico, per cui ogni cittadino ha necessità di offrire il proprio apporto per superare l’insieme dei disagi e delle difficoltà che si registrano sul territorio”.
Il Circolo Vibonese della Stampa intende farsi carico sul piano del dibattito di questo problema e inizia a porsi un primo significativo interrogativo coinvolgendo rappresentanze della società che dimostrano serio e vivo interesse sul piano dell’esame e della soluzione del più complessivo problema.
L’evento di domani ha una sua peculiare natura tecnica e la proposta che proviene dai relatori va individuata sulla opportunità di meglio capire gli aspetti del forte degrado ambientale che sta investendo da tempo il vibonese pensando, concretamente, ad un progetto che aiuti le autorità competenti ad affrontare con più capacità tecnica e scientifica ogni possibile soluzione.
La gravità del degrado ambientale tocca da vicino ogni cittadino e questo vuol dire che l’impegno verso un superamento della “condizione” va assunto da tutti con consapevolezza e responsabilità.
Senza, peraltro, dimenticare che c’è anche un primario aspetto della “prevenzione” che non può più essere trascurato e che deve diventare immediata riflessione per tutti.
