ROMA – Novità in arrivo sulle risorse all’editoria. Due le tappe previste nella manovra appena emanata dal Capo dello Stato: a partire dal 2012 viene rivisto il regolamento sull’erogazione ai contributi con gli obiettivi di una maggiore selezione nell’accesso alle risorse e anche di un taglio della spesa pubblica; mentre dal 2014 cessa il sistema dei contributi diretti.
“Allo scopo di contribuire all’obiettivo del pareggio di bilancio entro la fine dell’anno 2013, il sistema di contribuzione diretta”, si legge nel testo, cessa “alla data del 31 dicembre 2014, con riferimento alla gestione 2013”.
Il Governo, con decorrenza dal prossimo primo gennaio 2012, rivedrà il regolamento sui contributi all’editoria emanato nel 2010, “al fine di conseguire il risanamento della contribuzione pubblica, una più rigorosa selezione dell’accesso alle risorse, nonché risparmi nella spesa pubblica”.
I risparmi, “compatibilmente con le esigenze di pareggio di bilancio”, dovrebbero andare alla “ristrutturazione delle aziende già destinatarie della contribuzione diretta, all’innovazione tecnologica del settore, a contenere l’aumento del costo delle materie prime, all’informatizzazione della rete distributiva”. (TMNews)
La nuova manovra prevede dal 2012 una maggiore selezione per l’accesso alle risorse e un taglio alla spesa